Il 2017 è agli sgoccioli, è tempo di tirare le somme delle tendenze HR più forti di quest’anno e che, con tutta probabilità, proseguiranno nel 2018. Scopri quali sono, tra novità e trend in continua crescita.

Il 2017 è ormai al termine, perciò è il momento di tirare le somme relativamente ai trend nel campo HR più forti di quest’anno. Nel corso del 2017, l’attenzione dedicata ad alcune tecnologie e novità nel mondo delle risorse umane è cresciuta esponenzialmente, ed alcune tendenze si sono dimostrate particolarmente rilevanti senza dare cenni d’arresto, rendendo prevedibile la loro continuazione nel prossimo anno. Vediamo quali sono e com’è possibile svilupparle.

Macro tendenza: digitalizzazione del mondo delle risorse umane

In generale, molti di questi trend sono riconducibili alla digitalizzazione nel campo delle risorse umane e alla comprensione sempre più solida e concreta che sia ormai necessario, anche per le aziende più piccole, riuscire a sviluppare la propria dimensione sulla rete e di affidarsi senza riserve a degli strumenti più completi e potenti per la gestione delle risorse umane e per il processo di talent acquisition. Questa tendenza è ormai attiva da diversi anni, e non sembra volersi arrestare nel prossimo futuro. Allora perché non approfittarne per aggiornare la propria gestione delle risorse umane, dei processi di reclutamento e selezione e promozione del proprio employer branding? Avere a disposizione un ATS e un CRM significa poter effettuare in maniera più efficiente ed efficace il processo di recruitment e di talent management, oltre che gestire l’amministrazione aziendale in maniera più precisa e rigorosa. L’epoca della carta stampata e dei singoli file excel ad uso delle risorse umane è ormai finita: modernizza finalmente il tuo sistema per essere al passo con i competitors e con le nuove tecnologie che garantiscono una migliore gestione del tuo tempo.

Flessibilità, la caratteristica più ricercata dai dipendenti

Chi non vorrebbe riuscire a trovare un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata? Questa tendenza, registrata soprattutto con l’avanzo della generazione Y nel mondo del lavoro, è una delle più rilevanti riguardo alle forme di contratto. In particolare, nel 2017 si è osservata una diminuzione dei lavoratori con contratto full-time a favore dei nuovi contratti da freelancer e part-time da remoto. La flessibilità necessaria a un migliore equilibrio fra lavoro e vita privata è accolto in maniera sempre più positiva anche dalle aziende.

Employee experience, l’arte di “coccolare” i propri dipendenti

Le imprese, al fine di risultare attrattive per possibili talenti da acquisire e per mantenere gli impiegati già assunti, si stanno concentrando sulla employee experience. In questo caso l’azienda s’impegna a garantire alcuni benefici ai propri dipendenti, cibo gratuito, sconti per abbonamenti in palestra, sale gioco accessibili durante le pause, ecc. Ovviamente, questi benefici funzionano come delle esche per catturare l’attenzione dei candidati ed essere un piccolo incentivo per rimanere in quel posto di lavoro. Oltre a questi, devono essere pianificati dei progetti a lungo termine dedicati ad aumentare il coinvolgimento dei dipendenti e a ottenere un ambiente di lavoro più focalizzato sul benessere e soddisfazione dei lavoratori.

Gestione mobile dei processi HR, il futuro a portata di mano

Nei casi in cui non siamo fisicamente in ufficio e non abbiamo l’immediata disponibilità di un computer, è fondamentale poter usare i programmi per la gestione delle risorse umane anche da smartphone o tablet. Non solo questa funzione può essere di grande aiuto per i responsabili delle HR, ma anche, ad esempio per i candidati a un posto di lavoro, che possono così rimanere costantemente aggiornati sul processo di selezione. Diversi CRM e ATS sono ormai mobile friendly, rendendo possibile accedere da qualsiasi luogo a questi programmi. Anche i candidati potranno usufruire del sistema da qualsiasi luogo ed in qualsiasi momento. Ad esempio, in alcuni casi è possibile realizzare i video colloqui da qualsiasi dispositivo mobile, rendendo il processo di selezione ancora più rapido e conveniente sia per il candidato che per le risorse umane.

Employer branding, come valorizzare la propria impresa

Avevamo parlato dell’employer branding in questo articolo di inizio anno  e questa tendenza non sembra volersi arrestare. Il digitale, infatti, permette anche una migliore progettazione, costruzione e promozione della propria immagine aziendale. Avviare un sito aziendale è fondamentale per far conoscere l’impresa e permettere agli altri di conoscere i propri obiettivi e la cultura aziendale. Creare una buona reputazione aziendale è il primo passo per aumentare la conoscenza generale del proprio brand e la possibilità di acquisire nuovi clienti.

Queste sono alcune delle maggiori tendenze registrate nel campo delle risorse umane nel 2017, e che saranno ancora rilevanti nel 2018. Arca24 unisce innovazione e RH realizzando software CRM e ATS per la gestione delle risorse umane (sia su dispositivi mobili che su desktop) e creando pagine di Employer branding per il vostro sito. Per maggiori informazioni relative ai nostri prodotti, non esitare a contattarci!